Quel giorno era il giorno, mi sono sistemato, mio padre all’inferno, mia madre fuori a lavorare. Ho visto anche te, sceglievi un vestito dorato, come il significato del mio sogno proibito. Ho salutato il cane, aveva fame. Gli ho fatto una promessa e lui mi ha ringraziato. Ho salutato te, ma tu non mi haiContinua a leggere “Dimensionale”
Archivi dell'autore:Il mondo di Al
Qualcosa su Spotify
Ho deciso di inserirla non tanto perché ne vado particolarmente fiero, piuttosto perché mi ricorda ogni giorno che bastano pochi minuti per scrivere una canzone, ma una vita intera per trovare qualcuno che voglia ascoltarla davvero.
Buonanotte a chi si sente solo anche se non lo è.
Dal Vangelo secondo Al
Siete terribilmente noiosi, trattate argomenti che non interessano nemmeno a voi né agli altri, forse lo fate per rendervi interessanti agli occhi degli altri, forse siete convinti che parlare di letteratura classica o esprimere opinioni riguardo ad uno stupido virus vi renda più intriganti, più affascinanti e invece no, non vi rende nient’altro di piùContinua a leggere “Dal Vangelo secondo Al”
Autobus
È una bella giornata e vorrei camminare, mentre tu no. Allora decido di sedermi nell’unico angolino rimasto, cerco di sbirciare sullo schermo, per vedere cosa digiti, riesco ad intravedere qualche nome, forse uno di quelli è il tuo. Quando è il momento di scendere l’ennesima fortuna ci porta a percorrere la stessa strada, finché èContinua a leggere “Autobus”
Perdita di memoria
Ci sono periodi in cui dimentico le cose, di solito ricordo sempre tutto, ma in questi periodi invece perdo gli oggetti, non ricordo le conversazioni, non ricordo le emozioni, non capisco cosa mi succede intorno, ed è come se dentro di me ci fossero due persone, una si occupa di interagire con l’esterno, l’altra vagaContinua a leggere “Perdita di memoria”
Sui tetti dei palazzi
La bottega ha abbassato la saracinesca, i pub sono un pó meno vuoti e una sfilza di macchine suona in preda alla fretta, solo io so che è tutto inutile. L’ospedale si affolla, qualcuno ha vinto cinque euro dopo l’ennesimo gratta e vinci, cade un palazzo da qualche parte in Bielorussia, tu sei in compagniaContinua a leggere “Sui tetti dei palazzi”
Risposta
Se posso permettermi.. Per me il posto diverso è una panchina illuminata timidamente da un lampione dove scambiare due chiacchiere senza accorgersi che è andata via tutta la sera.
Parlare con chi?
Alcune volte penso di poterti dire tutto ciò che penso, ma la tua è una faccia che rivedrò, prima o poi ritornerà indietro ogni confessione, quindi in realtà ho tutto il mondo attorno a me ma sembra non bastare, forse un semplice cervello senza identità, intelligenza artificiale che mi ascolti, o un semplice uomo oContinua a leggere “Parlare con chi?”
Pausa
Comunque ci sono cose che non so e che nessuno mi dirà mai, dove sei stata quel Giovedì, che cosa hai sentito un secondo dopo aver pronunciato delle parole, quelle che cambiano tutto. Questo impulso di solitudine che mi spinge a voler bene tutti ma non riuscire a sopportare nessuno, è solo egoismo di unContinua a leggere “Pausa”